A Villa Tana nessuno si nasconde in bagno

La parrocchia Ss. Pietro e Paolo di Santena, proprietaria dei locali del bar Villa Tana afferenti all’oratorio San Luigi e affidati in comodato al Circolo Villa Tana, smentisce che la notizia relativa alla chiusura di un bar di Santena si riferisca al Circolo Villa Tana stesso.

La notizia, riportata dal sito internet del quotidiano «La Stampa» e intitolata «Santena, si nascondono nel bagno del bar per sfuggire ai controlli anti Covid» è stata pubblicata il giorno 7 febbraio (clicca qui per leggere la notizia): parla di sanzioni al proprietario e agli avventori, alcuni dei quali si sarebbero nascosti in bagno per sfuggire al controllo delle forze dell’ordine, avvenuto dopo l’orario di chiusura imposto dalle norme vigenti.

Il bar cui si riferisce questa notizia non è il bar del Circolo Villa Tana. Tuttavia, anche il bar del Circolo Villa Tana è anch’esso attualmente chiuso, in attesa che le disposizioni vigenti chiariscano la posizione dei bar dei circoli. Pare infatti che essi non possano ancora aprire per la somministrazione, neppure rispettando le norme imposte agli altri bar.

«C’è bisogno di conciliare rispetto delle regole e necessità di tornare a lavorare da parte di tutti – commenta il parroco don Beppe Zorzan – La situazione continua a essere difficile. Sarebbe meglio che il chiacchiericcio di paese e la logica della delazione non venissero coltivate: aumentano inutilmente il disagio di un periodo già faticoso».

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