Concessione strutture parrocchiali in campagna elettorale

Carissimi parrocchiani,
nella prossima primavera si terrà la consultazione elettorale per le elezioni amministrative nel nostro Comune di Santena. L’esperienza insegna che le votazioni comunali sono attese, preparate e vissute con molto interesse e passione. Nella serenità di essere lontani alcuni mesi dalla consultazione, prima dell’inizio della campagna elettorale, anche a nome del Consiglio Pastorale, rivolgiamo all’attenzione di tutti i parrocchiani le seguenti indicazioni alle quali attenerci. Alcune sono regole valide per tutte le parrocchie e in ogni periodo dell’anno, altre sono prudenziali per questo periodo, onde evitare forzature e strumentalizzazioni che potrebbero provocare divisioni all’interno della nostra Comunità:

1)  Le strutture parrocchiali non potranno essere concesse in uso non solo per riunioni di propaganda elettorale (regola di sempre), ma neppure per dibattiti su questioni civili.

2)  I parrocchiani candidati in lista per le elezioni sono invitati a vivere i vari momenti di liturgia eucaristica o d’incontro della Comunità parrocchiale “come sempre”, superando la tentazione di voler apparire.

3)  La parrocchia raduna tutti i fedeli, indipendentemente dalle loro appartenenze politiche, e quindi non appoggia alcuna lista. Invita i credenti ad impegnarsi per il bene comune e la ricerca della verità secondo lo spirito evangelico e la fede della Chiesa, nella fedeltà al Magistero, e quindi sostiene coloro che, tra i fedeli abituali frequentanti, si sentono chiamati all’impegno politico, chiedendo loro di svolgerlo con lo stile cristiano, a cominciare dalla campagna elettorale.

Confidiamo nella comprensione e nella benevolenza di tutti, manifestando sin d’ora la disponibilità ad ascoltare personalmente tutti coloro che lo richiederanno e offrendo la consueta disponibilità a collaborare, anche mettendo a disposizione le strutture parrocchiali, per le iniziative rivolte alla cittadinanza, con coloro che risulteranno eletti e con chi ne farà richiesta.

Don Nino e don Mauro

«La politica è la più alta forma di carità» (Papa Paolo VI)

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